S.A.S. Giovanni Caporaso Gottlieb

Come Consolidare il Reclamo del Principato di Bir Tawil

I Passi di S.A.S. Giovanni Caporaso Gottlieb per consolidare il reclamo sul Principato di Bir Tawil e lo sviluppo sostenibile

Il Principato di Bir Tawil, un territorio di circa 2.060 chilometri quadrati situato tra Egitto e Sudan, è noto come una delle poche aree al mondo considerate terra nullius, ovvero prive di rivendicazioni sovrane riconosciute a livello internazionale. Questa peculiarità̀ deriva da una disputa storica tra Egitto e Sudan sui confini stabiliti dagli accordi britannici del 1899 e 1902, che ha lasciato Bir Tawil in un limbo giuridico, mentre entrambi i paesi si concentrano sul più̀ strategico Triangolo di Hala’ib.

In questo contesto, S.A.S. Giovanni Caporaso Gottlieb, Principe Reggente del Principato di Bir Tawil, ha avanzato una rivendicazione sul territorio, con l’ambizioso progetto di trasformarlo in un modello di sostenibilità̀ e innovazione. Nel mese di gennaio 2025 il Principato di Bir Tawil ha presentato una richiesta formale per ottenere lo status di Paese Osservatore presso le Nazioni Unite (ONU).

Ma quali passi si devono compiere per consolidare questa pretesa in un contesto internazionale? Ecco un’analisi dei possibili step.

Stabilire un Controllo più Effettivo sul Territorio

Nel diritto internazionale, uno dei principi fondamentali per rivendicare la sovranità̀ su una terra nullius è il controllo effettivo. Questo significa che è necessario incrementare la presenza fisica e amministrativa continuativa nel Principato di Bir Tawil.  Ampliare l’installazione di insediamenti o infrastrutture, come la Stazione Marianne 1, che integra tecnologie per la sopravvivenza nel deserto.

Impulsare la gestione attiva del territorio, ad esempio attraverso la regolamentazione dell’accesso o l’organizzazione di attività̀ economiche o scientifiche. Tuttavia, la natura arida e isolata di Bir Tawil rende questo passo logisticamente complesso, richiedendo investimenti significativi in risorse e personale.

Ottenere il Riconoscimento Internazionale

Un reclamo territoriale, per quanto ben strutturato, rimane simbolico senza il riconoscimento da parte della comunità̀ internazionale.  Il Principato di Bir Tawil deve cercare il sostegno di Stati sovrani o organizzazioni non governative; inoltre, la collaborazione con Egitto e Sudan sono essenziali per rassicurare i loro interessi strategici nella regione.

Un ostacolo significativo è che il diritto internazionale moderno tende a scoraggiare la formazione di nuovi Stati su territori contesi o vicini a giurisdizioni esistenti, privilegiando la stabilità geopolitica. Il fatto positivo è che Egitto e Sudan non hanno mai avuto pretese su Bir Tawil.

Formalizzare una Struttura di Governance

Per dare credibilità̀ alla rivendicazione, i Il Principato di Bir Tawil deve sviluppare un sistema di governance chiaro e funzionante. Questo comprende la redazione di un corpus legislativo per il Principato di Bir Tawil in rafforzamento delle leggi tribali.

La creazione dei simboli di sovranità̀, come la bandiera e il sistema di cittadinanza, rafforzino l’identità̀ del principato.  L’implementazione di politiche, come quelle di sostenibilità̀ ambientale, danno sostanza alla visione innovativa del Principato di Bir Tawil.

Affrontare le Reazioni di Egitto e Sudan

Sebbene né Egitto né Sudan rivendichino attivamente Bir Tawil, il tentativo di consolidamento potrebbe provocare reazioni. Il Principato di Bir Tawil si opera attivamente per negoziare con entrambi i paesi per evitare conflitti, proponendo collaborazioni su progetti di sviluppo regionale.

Il Principato di Bir Tawil è preparato a giustificare legalmente lo sviluppo, dimostrando che non interferisce con gli interessi nazionali di Egitto o Sudan. Il Principato di Bir Tawil è cosciente che un’azione unilaterale, senza dialogo, potrebbe essere percepita come una provocazione, con conseguenti pressioni diplomatiche o militari.

Coinvolgere la Comunità̀ Locale e Internazionale

Il Principato di Bir Tawil è abitato sporadicamente dalle tribù̀ nomadi Ababda e Bishari, che vivono nella regione da secoli. Per consolidare il reclamo del Principato di Bir Tawil è necessario coinvolgere le comunità̀, rispettandone le tradizioni e integrandole nei progetti.

Il Principato di Bir Tawil vuole anche attirare l’attenzione di accademici, ambientalisti e innovatori internazionali per dare legittimità̀ scientifica e morale alle sue iniziative di sviluppo. Questo approccio potrebbe trasformare il principato da una mera curiosità̀ geopolitica a un esperimento riconosciuto di governance alternativa.

Sfide e Prospettive


Nonostante l’entusiasmo e la visione di S.A.S. il Principe Caporaso Gottlieb, le sfide sono enormi. La mancanza di risorse naturali, l’isolamento geografico e l’indifferenza degli Stati vicini rendono difficile un controllo effettivo. Inoltre, bisogna tener conto che il riconoscimento internazionale è raro senza un impatto geopolitico significativo.

Tuttavia, il Principato di Bir Tawil potrebbe trovare uno spazio come iniziativa simbolica o sperimentale, attirando interesse per il suo approccio alla sostenibilità̀ in un mondo sempre più̀ attento alle questioni ambientali.

In conclusione, consolidare il reclamo sul Principato di Bir Tawil richiede un mix di pragmatismo e audacia: dal controllo fisico del territorio al dialogo internazionale, passando per una governance credibile e il rispetto delle dinamiche locali.

Lo sforzo del Principato di Bir Tawil potrebbe lasciare un segno come esempio di come i confini e la sovranità̀ possano essere ripensati nell’era moderna.