Progetto Amazon Botany Lab
Ad aprile 2022 abbiamo lanciato il nostro progetto sperimentale Amazon Botany Lab per la ricerca delle proprietà delle piante medicinali
Il progetto Amazon Botany Lab è fortemente incentrato sulla finalità dell’utilità e bene sociale. Il progetto è stato finanziato nella fase di prestartup – ricerca e soluzione del problema. La seconda fase, che coinciderà con la commercializzazione del token Antarctic, consisterà nell’individuazione e acquisizione di una riserva naturale in Amazzonia di 2-3 mila ettari di foresta vergine, per poter sviluppare il progetto Botany Lab in autonomia dei Governi. Per questa fase si stima un investimento di 200-300 mila dollari; la terza fase sarà il finanziamento del business plan; nella quarta fase si svilupperà il progetto n situ con la costruzione del laboratorio e campus. Infine, la quinta fase sarà dedicata all’implementazione di accordi con ricercatori e/o università e la commercializzazione del progetto. L’idea centrale alla base del nostro sistema di finanziamento in partecipazione è quella di essere circolare, ovvero per ogni partnership, partecipata dalla Antarctic Foundation, che porta al lancio di un prodotto, servizio, alla registrazione di un brevetto o patente, con conseguente realizzazione di profitti; tali profitti andranno a riserva della Antarctic Foundation per essere poi applicati a futuri progetti.
Piante medicinali dell’Amazzonia
Riserva forestale di 2100 ettari disponibile per progetti sulle piante medicinali dell’Amazzonia e la biodiversità. (H3)
Un progetto didattico o turistico sulle piante medicinali dell’Amazzonia può essere sviluppato nella riserva Offshore World, con 2100 ettari di foresta pluviale. Sarà inoltre possibile sviluppare campus universitari estivi, laboratori di ricerca sulle piante medicinali amazzoniche, ecoturismo, ecc.
Le piante medicinali dell’Amazzonia sono particolarmente ricche di specie. L’Amazzonia è l’area più ricca di biodiversità del pianeta e Offshore World Inc. gestisce una riserva di 2100 ettari di foresta pluviale vergine. La riserva si trova nel comune di Labrea, in Amazonas, Brasile, ed è delimitata da due rami del fiume Labrea.
In questa foresta pluviale ci sono molte piante con proprietà medicinali e l’ambiente è adatto alla ricerca sulle piante medicinali amazzoniche.
Le popolazioni native le hanno utilizzate per secoli per curare o prevenire ogni tipo di malattia. Oggi gli scienziati continuano a studiare queste piante nel tentativo di trasformarle in farmaci efficaci e commercializzabili.
Quali piante medicinali si trovano in Amazzonia?
La “medicina verde” o “medicina naturale” è controversa. Molti la considerano ancora una “pseudoscienza”. Tuttavia, un numero sempre maggiore di scienziati sta studiando come i popoli nativi utilizzassero erbe, frutti e piante medicinali per curare e prevenire le malattie.
Tra le piante medicinali più utilizzate in Amazzonia c’è il sinini, conosciuto in altre parti dell’America Latina come guanabana o graviola. Le foglie di questa pianta sono utilizzate per ridurre il dolore allo stomaco e controllare i livelli di zucchero nel sangue. Ha anche proprietà cicatrizzanti.
Un’altra pianta medicinale con una lunga tradizione in Amazzonia è l’aglio sacha. Gli indigeni macerano le sue foglie con l’aguardiente. Le usano poi per lenire i dolori legati ai reumatismi e all’artrite.
Una delle piante medicinali amazzoniche con gli usi più diversi è il sambuco. Questa pianta ha diverse proprietà, per cui viene spesso utilizzata contro i raffreddori, come lassativo e anche come diuretico.
Laboratorio in loco per avvalersi degli esperti di medicina ancestrale
Le popolazioni indigene dell’Amazzonia annoverano l’Achira tra le loro piante medicinali preferite. Prendono le sue foglie fresche e le usano come agente curativo per le ferite infette. Inoltre, si utilizzano le radici di questa pianta come diuretico.
L’esistenza di una così ampia diversità di piante medicinali sulla terraferma nell’Amazzonia brasiliana rappresenta una grande opportunità. I proprietari terrieri possono sviluppare progetti con campus universitari e laboratori di ricerca farmaceutica.
Questi centri sono costantemente alla ricerca di nuove opzioni per lo sviluppo di farmaci. La cosiddetta “medicina verde” è un campo che, al momento, non è ancora stato completamente esplorato, per cui è possibile arrivare a scoperte che lasciano profitti significativi per le parti coinvolte.
Se la vostra organizzazione è interessata a sviluppare un progetto Botany Lab sulle piante medicinali amazzoniche, campus estivi universitari, laboratori di ricerca sulle piante medicinali amazzoniche, ecoturismo o altro, non esitate a contattarci.
